Per disegnare in ARCHICAD il terreno è sicuramente necessario utilizzare lo Strumento Mesh. Con questo strumento è possibile definire sulla superficie superiore dei singoli punti, collegati tra loro, a cui si può indicare una valore Z di elevazione.
Grazie allo Strumento Mesh ARCHICAD è in grado di generare un volume, oppure anche solo una superficie, che permette di simulare l’andamento del terreno.
Per disegnare il terreno in ARCHICAD sono disponibili tre metodi la cui scelta dipende dal materiale di partenza che si dispone:
- Creare il terreno importando i dati di un rilievo
- Creare il terreno dalle curve di livello
- Creare il terreno punto per punto
Di seguito vediamo, per ogni singolo metodo, come procedere.
Creare il terreno importando i dati di un rilievo
Se hai a disposizione il rilievo del terreno, magari realizzato con l’utilizzo di uno strumento dedicato, ARCHICAD è in grado di importare l’elenco dei punti e generare in automatico la Mesh tridimensionale del terreno.
La funzione Posiziona Mesh da Dati Rilievo permette l’importazione di un documento txt oppure xyz che contiene i dati del rilievo. È importante che in ogni riga del documento di testo ci siano i tre dati separati da un punto e virgola oppure da uno spazio. La procedura di importazione è molto semplice – se la base del rilievo è ben strutturata – e permette di ottenere il modello tridimensionale del terreno in veramente poco tempo.
Creare il terreno dalle curve di livello
Se al posto di un rilievo con i punti da importare hai disponibile una base bidimensionale – magari un documento DWG – dove sono segnate le curve di livello e le relative quote, ARCHICAD ti permette di generare il terreno dalle curve di livello abbastanza rapidamente. È importante dire che la rapidità di esecuzione dipende molto dalla base bidimensionale da cui si parte e in alcuni casi può essere necessario “perdere” un pò di tempo nella sistemazione del disegno per poi recuperare tempo nella generazione del terreno. Nel caso in cui devi sistemare e aggiustare il disegno bidimensionale possono sicuramente venirti in aiuto la funzione di consolidamento delle linee.
Una volta che si ottiene una base 2D pulita si può procedere utilizzando la Bacchetta Magica sulla Mesh, così da generare rapidamente una serie di punti sulla stessa curva di livello a cui si può impostare la quota della curva di livello.
Creare il terreno punto per punto
Naturalmente è possibile disegnare il terreno senza avere a disposizione un rilievo di punti oppure una base bidimensionale con le curve di livello. Infatti, in molte occasioni, mi è capitato di modellare il terreno attraverso una base bidimensionale dove sono segnati – con il loro valore di quota Z – i punti rilevati, senza però avere, come ho detto, un vero e proprio rilievo strumentale.
In questo caso la pazienza è sicuramente l’arma migliore a tua disposizione. Infatti per generare il 3D del terreno devi inserire ogni singolo punto con la relativa quota Z. Il procedimento è un pò lungo se il terreno è di grosse dimensioni ma se invece il terreno ha un’estensione non troppo elevata è un processo che porta via pochi minuti.
Come gestire lo scavo nel terreno con un piano interrato
Indipendentemente dal metodo che utilizzi per generare il modello tridimensionale del terreno può essere necessario creare lo scavo per inserire eventuali piani interrati dell’edificio. In questo caso il miglior sistema disponibile è sicuramente quello dell’utilizzo delle Operazioni con gli Elementi Solidi. Descrivo questa procedura nel breve video tutorial che trovi di seguito.
Indispensabile per gestire al meglio la Mesh
Prima di concludere questo articolo voglio indicarti i comandi fondamentali che devi assolutamente conoscere per poter gestire al meglio i punti della Mesh:
- Come inserire un singolo nodo
- Come inserire più nodi in contemporanea
- Come impostare la quota Z nei nodi della Mesh